Non si lavora ad agosto, nelle stanche, lunghe e oziose ore
mai come adesso è bello inebriarsi di vino e di calore
Francesco Guccini
Agosto è nel pieno del suo splendore. Ci siamo appena lasciati alle spalle le lacrime di San Lorenzo, cui abbiamo affidato i nostri desideri, ed eccolo: Ferragosto.
Il nome della festività risale addirittura al 18 d.C., come da volontà dell'imperatore Augusto, Feriae Augusti, che istituisce questa giornata, in un periodo di celebrazioni e feste rurali. Successivamente si consolida l'usanza di dedicare il riposo di questa giornata, con l'uso di augurare una buona festa da parte dei braccianti ai proprietari terrieri, che per l'occasione offrono una mancia o un banchetto esonerando tutti dai lavori.
La festa assume una connotazione cristiana, con la celebrazione dell'Assunzione della Maria, come da proclama del Papa Pio XII nel 1950.
Anche oggi il sole ci sorride.
Il nome della festività risale addirittura al 18 d.C., come da volontà dell'imperatore Augusto, Feriae Augusti, che istituisce questa giornata, in un periodo di celebrazioni e feste rurali. Successivamente si consolida l'usanza di dedicare il riposo di questa giornata, con l'uso di augurare una buona festa da parte dei braccianti ai proprietari terrieri, che per l'occasione offrono una mancia o un banchetto esonerando tutti dai lavori.
La festa assume una connotazione cristiana, con la celebrazione dell'Assunzione della Maria, come da proclama del Papa Pio XII nel 1950.
Anche oggi il sole ci sorride.